Come scrivere a te stesso su WhatsApp

Gli sviluppatori non hanno previsto ufficialmente questa possibilità, che però numerosi utenti utilizzano per prendere appunti, inviarsi note vocali e salvare in cloud documenti, fotografie e video facili da reperire in pochi tocchi. Aprire una conversazione con se stessi è facile, ma non mancano le controindicazioni.

La piattaforma di messaggistica istantanea WhatsApp è utilizzata ogni giorno da centinaia di milioni di persone per rimanere in contatto con amici, colleghi, parenti e conoscenti, ma può essere utilizzata anche per lasciare appunti, documenti, note audio e contenuti multimediali a se stessi. La funzionalità in realtà non è stata prevista ufficialmente dagli sviluppatori dell’app, ma attraverso un piccolo trucco è possibile attivarla per avere sempre a disposizione un modo veloce per annotare dei promemoria o tenere a portata di mano video, foto e altre tipologie di file che potrebbero tornare utili in ogni momento.

Come fare per scrivere a te stesso su WhatsApp
WhatsApp non permette di inviare messaggi al medesimo numero che appartiene al proprietario dell’account, motivo per cui per inviare messaggi e contenuti multimediali a se stessi è necessario aggirare il problema: per farlo basta creare un gruppo del quale poi rimanere gli unici partecipanti. La procedura è semplice: dalla schermata principale dell’app occorre toccare il tasto in basso a destra con il simbolo della chat, e nella schermata di selezione che appare successivamente toccare la voce Nuovo gruppo. Tecnicamente il contatto da sfruttare per creare il nuovo gruppo è indifferente, ma l’ideale sarebbe scegliere un amico o di una persona messa a conoscenza dell’operazione in corso.

Per creare una nuova chat di gruppo basta un solo partecipante; una volta scelto, resta solo da decidere un nome per il gruppo (ma resta sempre possibile modificarlo successivamente) e dare la conferma per la creazione. L’ultimo passaggio consiste nel cacciare l’altro contatto dalla stanza appena creata, aprendola e toccandone l’intestazione nella parte alta dello schermo: nella lista degli utenti presenti basta selezionare il nome dell’altro partecipante e poi la voce Rimuovi. In questo modo la stanza non viene eliminata, ma al suo interno si resta di fatto soli: nessun altro può leggere i messaggi vhr vengono pubblicati o inviarne di propri.

A cosa serve
Inviare messaggi all’interno del gruppo così impostato ha numerosi vantaggi: permette ad esempio di prendere appunti veloci, caricare online fotografie, video e documenti in vari formati, ma anche lasciarsi note vocali per non dimenticare appuntamenti o commissioni. Se da un lato su smartphone esistono decine di app che permettono di fare tutto questo, d’altro canto è vero anche che WhatsApp resta una delle app più utilizzate. Fissare il gruppo sopra alle chat più recenti rende la conversazione con se stessi ancora più facile da raggiungere, e quindi più utile.

Le controindicazioni
Il trucco non è privo di controindicazioni. Innanzitutto per non perdere il contenuto delle conversazioni con se stessi è necessario ricordarsi di effettuare un backup delle conversazioni di quando in quando. Inoltre, caricare in cloud materiale come foto e video salva delle copie che non sono identiche agli originali, ma sono delle rielaborazioni compresse per risparmiare spazio online e gigabyte di trasferimenti: la qualità sarà peggiore, e il consiglio è dunque quello di mantenere comunque una copia degli originali salvata attraverso metodi tradizionali.

continua su: https://tech.fanpage.it/come-scrivere-a-te-stesso-su-whatsapp/
https://tech.fanpage.it/