Zoom, rimozione temporanea di Giphy per motivi di sicurezza

Zoom rimane orfano dell’integrazione con Giphy, ma tornerà: attraverso un post sul blog ufficiale, il team ha spiegato che si tratta di una misura temporanea finché non vengono implementate misure che incrementino la privacy e la sicurezza degli utenti. La piattaforma non si addentra ulteriormente nei dettagli, ma è lecito assumere che sia emerso qualche potenziale problema tecnico in questa fase di “feature freeze” in cui il team si concentra sul miglioramento della sicurezza e della correzione dei tanti problemi emersi nelle scorse settimane. Nel complesso queste sono le novità introdotte nel corso della settimana precedente:

  • La condivisione dello schermo è consentita per default solo agli host per gli account singoli Zoom Pro. Gli host possono abilitare la funzione ad altri partecipanti nel menu sicurezza.
  • Se l’host silenzia un utente, non può riattivare il suo microfono senza una conferma esplicita dall’utente stesso. Questo per evitare problemi di privacy per l’utente, se questi non si accorge della riattivazione.
  • Nuovo tono di notifica che rende noto all’host che un nuovo aspirante partecipante è entrato nella sala di attesa e aspetta l’autorizzazione dall’host.
  • Informazioni sul meeting durante la condivisione dello schermo accessibili da un menu on-screen.
  • Gli host possono scegliere se e quanto limitare il login da più dispositivi. Questo succede quando la partecipazione a una videoconferenza richiede registrazione.