Attenzione alla truffa di WhatsApp sulla borsa Hermès: di cosa si tratta

Un messaggio-truffa che circola su WhatsApp promette, in cambio del pagamento di modiche spese di spedizione, una borsa Kelly di Hermès in omaggio

 

Le truffe su WhatsApp si moltiplicano di giorno in giorno, e alcune diventano in poco tempo virali, riuscendo a raggiungere migliaia di utenti tramite l’applicazione di comunicazione più utilizzata al mondo. In queste ore, per esempio, sta circolando un nuovo messaggio che riguarda un famoso marchio di moda, e che cela un grosso pericolo per i meno esperti di tecnologia.

In molti hanno ricevuto infatti un finto invito da parte di Hermès, brand di lusso francese, contenente una tanto golosa quanto sospetta iniziativa di marketing per celebrare una data significativa del marchio.

A giugno 2021, in realtà, non ricorre alcun anniversario della casa di moda, la cui storia è nata 184 anni fa a Parigi, con una bottega di accessori per fantini e bardature per cavalli.

Borsa Kelly di Hermès gratis su WhatsApp: perché si tratta di una truffa

Nella catena che arriva su WhatsApp il fortunato utente è invitato a cliccare su un link per riscattare un regalo molto importante, ovvero una borsa della collezione Kelly, tra i prodotti più venduti e conosciuti di Hermès.

Nata negli anni ’30, grazie al genio di Robert Dumas, futuro direttore della maison dal 1951 al 1978, la borsa Kelly di Hermès ha la caratteristica forma a trapezio, il manico e due cinghie.

Il nome le è stato dato alla fine

degli anni ’50 in onore di Grace Kelly, icona del cinema e principessa di Monaco, fotografata dai paparazzi proprio con questo oggetto, in breve diventato status symbol tra le dive di Hollywood.

Per capire quanto possa fare gola una Kelly a fashion victim e collezionisti basta pensare che una borsa di questo modello, in pelle di coccodrillo, è stata venduta in un’asta a Hong Kong per ben 368 mila dollari (più di 300 mila euro). Una cifra enorme, che ha permesso però all’acquirente di aggirare i tempi per averne una nuova.

Le liste di attesa per una Kelly e per l’altro modello di punta, la Birkin, contano così tanti nomi che difficilmente se ne potrà acquistare una entrando nello storico laboratorio della rue du Faubourg-Saint-Honoré a Parigi. Possono volerci anche anni per ricevere la borsa.

Borsa Kelly di Hermès gratis su WhatsApp: come proteggersi dalle truffe

È chiaro insomma che Hermès non ha alcuna intenzione di regalare un prodotto così ricercato e costoso. E che quello di WhatsApp è un messaggio che cela una vera e propria truffa.

Al malcapitato utente viene infatti richiesto di versare una modica cifra per le spese di spedizione, compilando un modulo online con i propri dati personali e inserendo il numero della propria carta di credito.

Oltre ai soldi delle tante mini transazioni per coprire le presunte spese di spedizioni, i truffatori acquisiscono così anche le informazioni sensibili e i dati bancari dell’utente. Una vera e propria operazione di phishing, che può portare a vedere il proprio conto in banca ridotto a 0 e i propri risparmi nelle mani dei truffatori.

Come sempre, il consiglio è quello di non cliccare mai sui collegamenti ricevuti da messaggi di WhatsApp inoltrati molte volte o che arrivano da numeri sconosciuti, specie se non portano poi al sito ufficiale di un marchio.

È sempre meglio controllare online se sono stati segnalati altri casi di truffa, e usare il buonsenso quando si tratta di promozioni e offerte troppo belle per essere vere. Generalmente non lo sono.