Apple AirPods, tutto sulle cuffiette Apple: dettagli tecnici, come usarle, quali accessori

Se siete ancora indecisi se acquistarle o meno, ecco tutto quello che c’è da sapere su AirPods: dalla compatibilità al primo abbinamento, agli accessori  ai costi di riparazione, passando per curiosità e un breve sguardo anche alla futura versione di AirPods 2.

 

 

 

 

L’uscita degli AirPods, o delle cuffie AirPods come le chiama qualcuno (ma Apple parla al maschile) è stato un fenomeno sorprendente. L’attenzione dei pubblico stata attirata dallo stile e dal fatto che si tratta di auricolari senza filo che hanno avuto il grande merito di avere reso popolare la tecnologia “wireless totale”. A differenza di altri prodotti, infatti, il collegamento è senza filo non sono tra di essi e il dispositivo, ma anche tra i due auricolari. Questa strada è stata poi seguita anche da molti concorrenti, piccoli e grandi, rendendo questo fattore di forma quello più in crescita del momento. Tra le altre particolarità c’è la custodia che contiene una batteria capace di prolungare, quando le auricolari sono messe al suo interno, l’autonomia. Apple ha anche già promesso una versione con ricarica wireless della custodia, mentre il mercato attende le cuffie AirPods 2 di cui nulla si sa attualmente, ma di cui si discute molto.

Il lancio delle cuffiette AirPods

Gli AirPods sono stati presentati nel settembre dl 2017 ma sono stati resi disponibili effettivamente a dicembre andando subito tutti esauriti. Per lungo tempo sono stati acquistabili in quantità molto limitate. Ora sono più facili da reperire, ma Apple non riesce ancora oggi a costruirne abbastanza e i profitti che derivano da esse è enorme. In commercio si trovano raramente fuori dai canali ufficiali. Il loro successo è tale che i cloni di AirPods sono un altro fenomeno parallelo e anche abbastanza pericoloso per i clienti meno attenti.

Gli AirPods come sono fatti

Gli AirPods sono esteticamente molto simili agli auricolari EarPods. La parte che entra nell’orecchio è rimasta la stessa. Questo design era stato introdotto alcuni anni fa con grande enfasi da Jony Ive, che spiegava come le attuali cuffie siano frutto di uno studio su tantissimi tipi di orecchie diverse per adattarsi praticamente a tutti. Molti clienti di Apple e soprattutto molti esperti e puristi del suono, ne criticano sia la forma che i materiali.

Una differenza sostanziale è nel  “bastoncino” che prende il posto dei fili. È necessario per bilanciare meglio il singolo auricolare, ma anche e soprattutto per contenere le antenne e la batteria, oltre che per attingere alla ricarica che deriva dalla custodia.

cuffie Apple AirPods

La scatolina che contiene gli auricolari è stata paragonata ad una scatola del filo interdentale per via della forma bombata e le dimensioni. Non è solo una custodia, ma anche il punto di ricarica delle auricolari, le cui piccole batterie possono essere ripristinate solo con questo accessorio. A sua volta la scatola si ricarica mediante un cavo Lightning, lo stesso dell’iPhone e dell’iPad. Al suo interno la custodia contiene una batteria che ricarica  le Airpods.

Punto di forza in questo kit è l’accennata, completa assenza di fili o cavi ma anche peso e dimensioni fanno la differenza. Ciascun AirPods pesa 4 grammi, mentre la custodia di ricarica pesa 38 grammi. Ciascun auricolare misura 16,5 x 18,0 x 40,5 mm, mentre la custodia di ricarica ha misure pari a 44,3 x 21,3 x 53,5 mm.

Caratteristiche tecniche

Le cuffie AirPods sono progettate da Apple intorno al chip Apple W1, un processore proprietario che gestisce molte delle loro funzioni. Grazie ai sensori ottici integrati, e all’accelerometro di movimento, gli auricolari rilevano il contatto con l’orecchio: il chip W1 attiva automaticamente il microfono e indirizza l’audio a entrambi gli auricolari, o solo a quello che si sta usando. Oltre a ciò gli AirPods hanno numerose altre peculiarità:

  • Si attivano e si collegano automaticamente
  • Configurazione con un tap per tutti i dispositivi Apple
  • Accesso veloce a Siri con doppio tap
  • Oltre 24 di autonomia con la custodia di ricarica
  • Ricarica veloce nella custodia
  • Accelerometro di movimento
  • Accelerometro vocale (quando percepiscono che c’è una chiamata e sono in uso, limitano  i suoi di fondo)
  • Batteria e alimentazione

Compatibilità degli AirPods

Anzitutto è bene sapere con quali dispositivi è possibile utilizzare AirPods. Sebbene Apple abbia ottimizzato AirPods per i propri dispositivi iOS, con una procedura di abbinamento semplificata. Per usarle al pieno delle loro funzioni su iOS, invece, è necessario disporre di un iPhone, iPad o iPod touch con iOS 10 o versioni successive. Possono essere usate anche con Apple Watch con watchOS 3 o versioni successive, Apple TV con tvOS 11 o versioni successive e  Mac con macOS Sierra o versioni di sistema successive. Ecco l’elenco completo di dispositivi iOS uficialmente supportati:

iPhone X, iPhone 8, iPhone 8 Plus, iPhone 7, iPhone 7 Plus, iPhone 6s, iPhone 6s Plus, iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone SE, iPhone 5s, iPhone 5c, iPhone 5. Sono compatibili, inoltre, con iPad iPad Pro 10,5″, iPad Pro 12,9″ (seconda generazione), iPad Pro 12,9″ (prima generazione), iPad Pro 9,7″, iPad iPad mini 4, iPad mini 3, iPad mini 2, iPad Air 2, iPad Air, con iPod iPod touch (6ª generazione) e tutti gli Apple Watch, Apple TV 4K ed Apple TV (quarta generazione).

In ogni caso gli auricolari risultano compatibili anche con altri dispositivi, come smartphone e tablet Android. Le funzioni su questo tipo di dispositivi risultano comunque limitate

Configurazione su iOSApple AirPods

Come già anticipato, Apple ha semplificato al massimo l’operazione di abbinamento tra AirPods e i dispositivi iOS. La prima configurazione di AirPods è immediata e richiede pochissimi passaggi. Anzitutto è necessario accendere il proprio iPhone o iPad e recarsi sulla schermata Home. Fatto ciò si dovrà semplicemente aprire custodia con gli AirPods all’interno, mantenendola vicino all’iPhone. A questo punto sul dispositivo iOS viene visualizzata un’animazione; sarà necessario cliccare su Connetti per concludere positivamente la procedura di abbinamento. Se si è eseguito l’accesso a iCloud, gli AirPods saranno configurati automaticamente per il corretto funzionamento su qualsiasi dispositivo supportato che accede a iCloud con lo stesso ID Apple.

AirPods con Androidcuffie Apple AirPods

Anche se il procedimento completamente automatizzato sopra descritto non funzionerà con i dispositivi Android, essendo gli AirPods auricolari Bluetooth, potranno essere utilizzati anche su smartphone e tablet Google. Per poter abbinare un dispositivo Android con AirPods è necessario aprire la custodia AirPods e mantenere per qualche secondo la pressione del tasto che si trova sul dorso della custodia, finché il LED soprastante non inizierà a lampeggiare. Da questo momento è possibile aprire sul proprio terminale Android il menù Bluetooth, effettuare una ricerca dei dispositivi disponibili e cliccare su AirPods a quel punto gli auricolari senza fili Apple funzioneranno su Android.

AirPods con iPhone e Mac

Abbinare le cuffiette AirPods ai dispositivi iOS e Android risulta semplice; altrettanto immediato è il loto utilizzo. Ed infatti, dopo aver seguito i passaggi per l’abbinamento, è sufficiente estrarre AirPods dalla custodia per iniziare a usarli. E’ sufficiente portarli nelle orecchie per avviare l’ascolto dall’audio del dispositivo. Anche in questo caso l’utilizzo è ottimizzato per i dispositivi iOS, con alcune automazioni: se si toglie uno degli AirPods dall’orecchio, l’audio verrà messo in pausa, mentre se si tolgono entrambi, l’audio si interromperà totalmente. Su Android, invece, il loro utilizzo è identico a quello di qualsiasi altro auricolare Bluetooth.

In ambito iOS, peraltro, gli AirPods possono essere connessi contemporaneamente ad iPhone e ad Apple Watch: l’audio passerà automaticamente da un dispositivo all’altro, a seconda della fonte dalla quale proviene l’audio.

cuffie AirPods

Usare gli AirPods

Gli AirPods messi nell’orecchio, come detto, funzionano immediatamente. Si collegano al dispositivo e riproducono la musica. Quando si toglie dall’orecchio un AirPod, l’audio va in pausa. Se li si tolgono tutti e due, l’audio si interrompe.

Passare da un dispositivo all’altro

Potete passare da un dispositivo all’altro abbinato ad AirPods in questo modo. Su iPhone e iPad:

  1. Aprite Centro di Controllo.
  2. Premete a fondo forte o tenete premuto il pannello audio nell’angolo in alto a destra di Centro di Controllo per controllare l’audio.
  3. Toccate il simbolo che vede riprodotto qui accanto
  4.  Scegliete il dispositivo che vi interessa

Per passare ad un Mac abbinato, dovete andare nel controllo del suono e scegliere di attivare gli AirPods

Rispondere ad una chiamata con gli AirPods

Apple AirPods come funziona il doppio tocco

Per rispondere alle chiamate sugli AirPods, basta fare doppio tocco alla radice del bastoncino che discende dall’auricolare. Per chiudere la chiamata fare ancora doppio tap.

Possiamo fare sì che Siri annunci chi sta chiamando. Si deve operare su Impostazioni > Telefono > Leggi nome chiamante. E possibile chiedere di leggere il nome chiamante di

  • tutte le chiamate in arrivo
  • solo delle chiamate in arrivo mentre siete auto o usate gli auricolari
  • solo delle chiamate ricevute mentre usate gli auricolari.

Uso del doppio tocco

Quando non usiamo gli AirPods per rispondere alle chiamate il doppio tocco può essere configurato anche per altri scopi che non controllare Siri. È possibile far sì che il doppio tocco possa

  • Riprodurre e mettere in pausa i contenuti audio
  • Passare alla traccia successiva
  • Tornare alla traccia precedente
  • Disattivare i contenuti audio

Per questo si deve toccare la “i” accanto agli AirPods in Bluetooth, nell’elenco di dispositivi e scegliere che cosa fare a seconda dell’auricolare selezionato, destro o sinistro.

Apple AirPods schermata preferenze

Altre configurazioni delle cuffie AirPods

  • Gli AirPods rilevano la presenza nell’orecchio e gestiscono l’audio conseguentemente spegnendolo o sospendendolo. È possibile modificare questa funzione in Bluetooth–> AirPods –> “i” —> Rileva automaticamente. Il suono sarà riprodotto anche a cuffie tolte dalle orecchie.
  • In ciascun AirPod è presente un microfono. Per impostazione predefinita, il microfono è impostato su Automatico, per cui entrambi gli AirPods possono fungere da microfono. Se si usa un solo AirPod, questo fungerà da microfono. Potete impostare il microfono su Sempre a sx o Sempre a dx. Una volta tolto l’Airpod che funge da microfono, l’altro non potrà servire per parlare

AirPods con Siri

AirPods supporta Siri o, se vogliamo, Siri supporta AirPods. Attraverso gli auricolari, infatti, è possibile chiedere a Siri di fare una telefonata, fornire indicazioni stradali o scoprire il meteo della giornata. Ovviamente, per richiamare Siri sarà necessario impostarlo, con la procedura sopra descritta, come azione da richiamare con i due tocchi. Siri può anche controllare la musica e verificare gli AirPods. Ecco alcuni esempi di richieste a Siri:

  • “Fammi ascoltare la mia playlist preferita.”
  • “Alza il volume.”
  • “Come faccio a tornare a casa?”
  • “Passa al brano successivo.”
  • “Metti in pausa la musica.”
  • “Com’è la batteria dei miei AirPods?”

AirPods con Google Assistant

Di default AirPods non dialogano con Google Assistant su Android; per poter utilizzare gli auricolari senza filo per richiamare l’assistente digitale di Google sarà necessario utilizzare un’apposita app: AirPodsforGA, completamente gratuita. Da qualche mese è stata rimossa dal Google Play Store, ma è possibile scaricare l’APK dal sito sicuro APKMirror.

Apple AirPods con google assistant

Ascolto della musica con AirPods

Sulla rete sono disponibili un’infinità di prove, test confronti dove sono disponibili tutte le informazioni sulla qualità degli auricolari, sull’autonomia e sul funzionamento in generale.

Se cercavate un paio di Bose o di Senneiser non sono gli AirPods a rispondere al bisogno. La pressione sonora che la membrana di questi due piccoli diffusori possono esercitare non è sostnazialmente differente da quella delle EarPods, le cuffie di serie con il filo e il nuovo attacco Lightning. Sono all’altezza di un paio di PowerBeats3 Wireless (che costano leggermente di più).

recensione apple airpods

La portata del Bluetooth è più che buona.

Telefonare con cuffie Airpods

La qualità in chiamata, naturalmente, dipende da un sacco di fattori, non tutti riconducibili alle cuffie. In condizioni normali – in casa, al bar con rumore ambientale normale – rendono molto bene. Chi riceve la telefonata non ha problemi, se non per l’entrata di rumori spuri dal basso: se state lavando i piatti e usate le cuffie è probabile che entri il rumore dell’acqua perché i “cannoncini” degli auricolari puntano verso il basso. La qualità viene impattata invece da rumori di fondo presenti in modo importante, come ad esempio in metropolitana.

gene munster airpods

Essendo il microfono fisicamente lontano dalla bocca bisogna parlare a voce alta perché non è possibile mettere il microfono più vicino. Questo approccio funziona bene come tecnica audio. Inoltre, il filtro sui rumori che riconosce però le voci e le isola e amplifica, ha la tendenza a catturare le voci dei passanti quando incrociamo qualcuno che sta parlando, con entrate piuttosto brusche della voce di sconosciuti nella telefonata.

Autonomia e gestione della batteria degli AirPods

Il chip W1 integrato è un chip a basso consumo, particolarmente efficiente quando si tratta di gestire la batteria: stando alle dichiarazioni Apple, AirPods raggiungono un record di ben 5 ore di ascolto ininterrotto con una sola carica. Inoltre, grazie alla custodia con batteria integrata,  è possibile ricaricarli più volte, per un totale di oltre 24 ore di ascolto. In più, con una ricarica di soli 15 minuti nella custodia, offrono almeno 3 ore di autonomia. Questi dati nel corso delle nostre prove sono parsi molto veritieri e in alcune occasioni persino pessimistici. Gli AirPods hanno una eccellente autonomia.

Carica bassa degli AirPods

Quando il livello della carica degli AirPods scende sotto un livello accettabile, le cuffie emettono un suono. Un secondo suono si sentirà poco prima che gli AirPods si spengano.

Verificare la carica degli Airpods

La carica degli AirPods può essere verificata in quattro modi

  1. Collocando gli auricolari nella custodia. Se il Led si illumina di Verde sono completamente caricati, se si illumina di arancio si stanno caricando
  2. Se si usa un iPhone o un iPad basta avvicinare la custodia aperta con all’interno gli AirPods, apparirà una indicazione della carica sia degli AirPods che della custodia
  3. Usando il widget batteria di iPhone. Per vedere la carica della custodia AirPods al suo interno si deve trovare almeno un auricolare
  4. Usando un Mac e il menù Bluetooth. Passando con il mouse sulla scritta AirPods, vedremo la carica degli auricolari. Non si avrà il livello di carica della custodia

È anche possibile avere una indicazione di massima della carica degli AirPods collocando gli auricolari nella custodia. Se si accende il Led verde gli Auricolari sono carichi, se si accende il Led arancio si stanno ricaricando. Se si estraggono gli auricolari dalla custodia, il Led indicherà lo stato di carica solo della custodia

Ricaricare AirPods

Per caricare gli AirPods è sufficiente inserirli nella custodia e chiudere il coperchio. Gli AirPods si spengono e si caricano ogni volta che si trovano nella custodia. Potete caricare sia gli AirPods che la custodia collegando quest’ultima a un cavo Apple da Lightning a USB.

Ricaricare la custodia AirPods

Per ricaricare la custodia è sufficiente collegarla ad una fonte di energia tramite il cavo Apple da Lightning a USB.

batteria degli airpods

Reset di AirPods

Se gli AirPods non funzionano, dopo essersi accertati che siano carichi si devono seguire le seguenti procedure prima di procedere ad un rese

  1. Inserire gli auricolari nella custodia. Poi chiedere il coperchio, attendere almeno 15 secondi. Riprovare
  2. Se gli auricolari non funzionano ancora, tenere premuto lil tasto di configurazione sul retro della custodia. L’indicatore lampeggerà in colore bianco. Rifare l’abbinamento .
  3. Se ci sono ancora problemi, procedete al reset degli AirPods tenete premuto il tasto di configurazione per almeno 15 secondi, finché l’indicatore non lampeggia in colore ambra per alcune volte e poi in bianco

Trova i Miei AirPods

Gli AirPods di Apple, proprio perché privi da qualsiasi cavo, sono più facili da perdere: fortunatamente Apple, con il rilascio iOS 10.3, ha introdotto Trova i miei AirPods, funzione appositamente progettata per aiutare l’utente a rintracciarli in caso di smarrimento. Opera più o meno come Trova il Mio iPhone, facendo suonare gli auricolari per rintracciarli o segnalare la loro ultima posizione. Il sistema si rivela particolarmente utile in alcune circostanze, mentre in altre occasioni può fare ben poco. In sintesi

  • Potete trovare dove si trovano le AirPods usando iCloud allo stesso modo di Trova il Mio iPhone
  • Trova i miei AirPods funziona solo se li auricolari sono fuori dalla custodia e collegati tramite Bluetooth ad un dispositivo iOS
  • Trova i miei AirPods funziona soltanto per gli auricolari stessi, mentre non può individuare la posizione della custodia
  • Non potete più rintracciare gli AirPods se sono stati scollegati da iPhone e re-inseriti nella custodia di ricarica.

trova i miei AirPods

 

Riparare gli AirPods

Per riparare le AirPods si deve ricorrere necessariamente ad Apple. Questo avviene per la ragione che sono impossibili da smontare e le parti di ricambio sarebbero, del resto e di conseguenza, introvabili. Apple offre alcune opzioni base che vedete elencate qui sotto

Apple AirPods costi di riparazione

In termini pratici se si deve cambiare la batteria di due auricolari AirPods probabilmente conviene comprarsene un paio nuovi. E se si devono riparare per altre ragioni, altrettanto. Se se ne smarrisce un Airpod dei due c’è invece una opzione interessante.

Ho perso un solo AirPod

In pochi sanno, probabilmente, che è possibile acquistare anche un solo auricolare, nel caso vada smarrito. In effetti cercando nei negozi e in rete non sembra esserci la disponibilità all’acquisto di un solo AirPod, ma guardando bene alle pagine di supporto Apple si scopre che, in caso di smarrimento, è possibile acquistarne uno solo al costo di 79 euro. Questa opzione, ovviamente, è disponibile solo presso i negozi autorizzati.

AirPods 2, conviene aspettare?

Sulla prossima revisione di AirPods c’è ancora qualche incertezza. Al momento Apple ha confermato l’arrivo di una nuova custodia di ricarica, che sarà venduta in abbinamento con AirPods, ma che potrà essere acquistata separatamente per l’utilizzo di chi ha già acquistato gli auricolari. Questa nuova custodia sarà compatibile con la ricarica wireless tramite la base di ricarica AirPower di Apple, e avrà il LED luminoso all’esterno, così da poter controllare lo stato di carica anche senza aprire il coperchio.

 

Apple AirPods

Un nuovo modello di auricolari senza filo, quindi AirPods 2, potrebbe invece arrivare all’inizio del prossimo anno. Poco è dato sapere su AirPods 2, che potrebbero essere solo un piccolo aggiornamento all’attuale modello. Tra le novità si parla di impermeabilità e migliore compatibilità con Siri, oltre alla presenza di una nuova tecnologia per la cancellazione del rumore. Ad ogni modo, per rispondere alla domanda, ad oggi AirPods risultano ancora un valido acquisto e non sembrano esserci evidenti indizi di un secondo modello imminente.

 

Acquistare AirPods

Chi desidera comprare gli AirPods li può acquistare nei negozi Apple e da iRiparo Novara, oltre che on line direttamente da Apple al prezzo di 179 euro. Potete però comprare numerosi cloni degli AirPods, anche a prezzi molto bassi. Ammesso che sia l’apparenza e non la sostanza il vostro interesse

Accessori AirPods

he gli accessori come AirPods possono, a loro volta, avere accessori dedicati. L’accessorio del momento per iPhone, AirPods, ha parecchi accessori da poter abbinare: a questo indirizzo i migliori, secondo noi, per potenziare gli auricolari senza filo di Apple.