sistemi operativi mobile che nello scorso decennio avevano monopolizzato il mondo dei cellulari.
Da venerdì 30 giugno 2017 la più popolare applicazione di messaggistica multi-piattaforma non supporterà più Symbian S60 (ossia il sistema operativo reso celebre da Nokia), Windows Phone 7 e BlackBerry (inclusa la recente versione 10).
Dalla fine di questo mese, inoltre, il servizio non potrà più essere utilizzato neanche sui feature phone animati da Nokia S40 (cioè i modelli della gamma Asha, alcuni anni fa “rilevata” da Microsoft).
WHATSAPP CI RICORDA CHE SYMBIAN E BLACKBERRY SONO PASSATI IN POCHI ANNI DALLA FAMA ALL’OBLIO
Questi OS che il team di WhatsApp ha deciso di abbandonare vanno ad affiancarsi alle vecchie versioni dei sistemi operativi di Apple (fino ad iOS 6) e Google (fino ad Android 2.2), già messi da parte dagli sviluppatori.
Probabilmente, dato il market share di Symbian, BlackBerry e Windows Phone 7, in pochi si accorgeranno che WhatsApp non è più disponibile per queste piattaforme. Tuttavia è curioso notare come questi OS in pochi anni siano passati dalla fama all’oblio.